Lasciare un segno tra due o più persone è uno degli atti più antichi e suggestivi della comunicazione e la scrittura rappresenta l’essenza dell’atto nell’evoluzione degli strumenti utilizzati. 

Per studiare, per lavorare, per scrivere ma anche per pensare, leggere e riflettere, il luogo, l’atmosfera ed il supporto d’arredo diventano parte dell’atto stesso.

Lo scrittoio Alphabet disegnato dallo studio 967arch, si arricchisce dell’accessorio specchio.
Regolabile in tre altezze, lo specchio può essere integrato allo scrittoio in qualsiasi momento. Abbinato alla poltroncina Beauty ad esso coordinata nelle finiture e dimensioni, è un elemento d’arredo che va a completare la collezione dedicata alla zona notte.

Con Alphabet, Saba racconta la sua interpretazione del tavolo da lavoro: uno scrittoio che nasce per l’ambiente domestico ma che ben si adatta alle richieste più sofisticate nell’ambito dell’hospitality e del contract in generale.

Un angolo riservato, talvolta privato, dal sapore retrò ma sempre più attuale e capace di interpretare i nuovi scenari dell’abitare.

Nel rispetto dei codici stilistici del brand, lo studio 967Arch propone uno scrittoio dalle linee arrotondate, capace di inserirsi negli ambienti con personalità e leggerezza.

La ricerca delle finiture segue questa filosofia armonizzandosi con la famiglia dei prodotti a catalogo che possono essere liberamente accostati.

La struttura in ferro verniciata come un nastro che si srotola, il piano curvato in legno laccato ed i dettagli per il supporto della tecnologia, sono interpretati con segni semplici, quasi nascosti, ma identificativi.

Un cassettino “secretaire” completa l’arredo conservandone un sapore d’altri tempi riproposto con eleganza e semplicità. La cura del dettaglio e delle lavorazioni impreziosisce un design essenziale. Un’altra lettera nell’alfabeto di Saba, per raccontare nuove storie ed emozioni ancora da scrivere.